L’Inail: «Più 6% i morti sul lavoro. Mancano risorse per fare i controlli»

La dichiarazione di Paolo Pirani, Segretario generale della Uiltec nazionale

In aumento gli infortuni mortali sul lavoro. Secondo la relazione 2018 del presidente dell’Inail Massimo De Felice, nel primo quadrimestre 2019 le denunce di morti bianche sono state 303, in crescita del 5,9% rispetto allo stesso periodo del 2018 (286). Da notare che l’incremento delle morti sul lavoro negli ultimi mesi non può essere certo spiegato con un incremento dell’attività produttiva visto che la crescita del Pil è vicina allo zero ed ha addirittura assunto il segno meno negli ultimi due trimestri dello scorso anno.

La forza ispettiva dell’Inail «si è progressivamente depauperata» ha denunciato Massimo De Felice, secondo cui il lavoro di controllo è «sempre più arduo». Gli ispettori erano infatti 350 nel 2014 per scendere a 299 nel 2017 e 284 nel 2018. Le aziende controllate risultano il 5% in meno rispetto al 2017 e il 24% in meno rispetto al 2016.

Pirani (Uiltec): “Con le risorse risparmiate dal taglio dei parlamentari si assumano ispettori sul lavoro”

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