Crisi Safilo e Wanbao: a rischio 700 posti di lavoro nel Bellunese
Il 2020 non promette nulla di buono.
Alla crisi Wanbao, dove la proprietà cinese ha già annunciato di voler chiudere lo stabilimento di Mel mandando a casa 290 lavoratori, si aggiunge in queste ore anche il caso Safilo con circa 400 esuberi legati alla perdita del marchio Dior passato alla dirimpettaia Thélios (Lvmh-Marcolin). Un colpo mortale per la provincia di Belluno che in queste ore ha ricompattato come non mai le forze sindacali chiamando a raccolta le istituzioni, le associazioni di categoria e i cittadini.